12 gennaio 2014

Una semplice equazione

Il 75% del 66% del valore settimanale (t) vale 300 euro.
Cioè 3/4 * 2/3 * t = 300.
cioè t= 300 * 12/6, ossia
t = 600

Secondo il mio accordo (in linea con quanto il tribunale di Milano ritiene ragionevole), un bambino costa 600 euro al mese, comprensivo di bollette, senza considerare la casa (in cui però vivono entrambe) e la scuola, che son circa altri 300 euro complessivi, quindi 150 a figlia (questi interamente a carico mio, fra l'altro).

750 euro al mese a bambino.

Questo è secondo la media quanto dovrebbe costare un bambino, facendo due rapidi conti. Due bambini costano 1500. Al mese.

Follia, ovviamente.

Frutto di un sistema distaccato dalla vita reale e di una società che assume tutti colpevoli (nonostante quello che dichiara) e le vittime immacolate, quindi le difende senza quartiere e colpisce senza riguardo chi si macchia della colpa di non essere a sua volta vittima.

Frutto di un'istituzione che si ribella al maschilismo imperante andando a generare un folle contraltare, nemesi di qualunque equità, nemico giurato della dignità, non solo di chi ne è colpito, ma anche di chi ne trae beneficio, che in questo modo di dignità non ne avrà mai, ma a portafoglio gonfio se la può comprare, o almeno può dimenticarsene...

Figlio di un femminismo che è stato più rivalsa che vero confronto per bilanciare dove è stato plateale fallimento.

Frutto di una cultura cattolica che si piega alla laicità e ti permette di fare quello che ti pare, se trovi un dottore non obiettore o un giudice che non ti seppellisce. Un cattolicesimo così radicato nella cultura che attecchisce profondamente anche in chi si crede ateo.

Per inciso, io costo meno. Qualcuno mi vuole adottare?




PS: "...and it's ever so wrong to dare to be strong!"


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